A sorpresa da poche ore ha fatto la sua comparsa su App Store iMame, versione iOS del noto emulatore creato da Nicola Salmoria nel 1997. iMame non è stato creato da Salmoria e dal suo team, bensì da un programmatore indipendente che ha deciso di provare a portare l’emu su iPhone e iPad.
Probabilmente iMame è stato approvato per sbaglio e rimarrà su App Store solamente poche ore, l’applicazione permette infatti di caricare ROM esterne, operazione non propriamente lecita a dir la verità, già vista in iDOS, altro emulatore che ha fatto una brutta fine.
iMame funziona perfettamente, l’emulazione è ottima ed è possibile giocare senza problemi a titoli come Metal Slug, Final Fight, Fatal Fury, Samurai Shadow e Street Fighter 2, giusto per citarne alcuni. Da notare che l’emulatore supporta anche iCade, come testimoniato dai colleghi di Touch Arcade.
L’applicazione è distribuita gratuitamente e contiene nove giochi precaricati: Circus, Crash, Fire One, Hard Hat, Robot Bowl, Side Track, Spectar, Star Fire e Targ. L’emulatore è universale, compatibile con iPhone 3GS, iPhone 4, iPhone 4S, iPad, iPad 2, iPod Touch 3G e 4G.
Un lavoro certosino per una applicazione che probabilmente resterà disponibile solamente per una manciata di ore. L’emulatore in se non è illegale, la possibilità di caricare ROM e giochi accedendo al file system di iPhone e iPad però costerà sicuramente caro a iMame.
Su App Store ci sono moltissimi emulatori, come Commodore 64 o Spectacular (emulatore dello ZX Spectrum), prodotti legali, visto che permettono di acquistare nuovi giochi a pagamento, tramite In-App Purchase. Questo invece non è possibile su iMame, il che rende l’applicazione ben poco lecita, se usata con giochi che non abbiamo acquistato legalmente.
Vedremo cosa succederà nelle prossime ore, se Apple rimuoverà l’applicazione o meno, considerando anche che, come tutti gli anni, da domani l’App Store “chiude per ferie” ed il team si prende una piccola vacanza in vista del Natale.
Credo anche io che l’app rimarrà online molto poco. Siete stati tra i pochi a scrivere che non si tratta di una conversione ufficiale, bensì di un porting amatoriale, complimenti per l’onestà.