Questa mattina si è scatenata la polemica sul web, Epic ha svelato il prezzo di Infinity Blade 2. una cifra che a molti è subito sembrata eccessiva. Il gioco, in uscita il primo dicembre, costerà 6.99 dollari, ovvero 5,49 euro, stesso identico prezzo del primo Infinity Blade.
Un prezzo, è vero, piuttosto elevato per la media delle app (normalmente venduto a 79 centesimi o 1,59 euro), tuttavia Epic ha chiarito che un gioco del genere non può essere venduto a 79 centesimi, si tratta di un gioco di qualità superiore rispetto ai tanti titoli che ogni settimana invadono l’App Store.
Sinceramente mi sembra una polemica davvero sterile e totalmente inutile. 5,49 euro è il prezzo di praticamente tutti i giochi Gameloft, i giochi di fascia alta EA Mobile costano 5,49 euro e anche il primo Infinity Blade era venduto a questa stessa cifra.
Infinity Blade ha incassato oltre 11 milioni di dollari, evidentemente questo prezzo è ritenuto adeguato dalla maggior parte dei giocatori. Non ci si può aspettare di pagare 79 centesimi per un gioco di questa qualità, offerte escluse ovviamente. A questo proposito vi ricordo che il primo Infinity Blade è in vendita al prezzo scontato di 2,39 euro per tutta la settimana.
Epic Games fa benissimo a difendere il suo prodotto, il publisher ha tutto il diritto di scegliere il prezzo finale di vendita, toccherà poi ai consumatori decidere se il costo è adeguato all’offerta oppure no. Secondo Epic questo prezzo è pienamente giustificato dall’altissima qualità del gioco, un titolo di fascia superiore che non può essere paragonato ai titoli offerti a 79 centesimi.
Personalmente, ripeto, non mi sembra un costo eccessivo, giochi come BackStab, 9mm, Modern Combat 3 Fallen Nation, Gangstar Rio City Of Saints, Real Racing 2 e Dead Space vengono venduti a questa cifra.
Eppure nessuno si è lamentato del prezzo altissimo dei titoli Square-Enix, ad esempio Final Fantasy Tactics The War Of The Lions costa 12,99 euro, praticamente il doppio rispetto a Infinity Blade 2.
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