Quizgram, la recensione

sara canducci quizgram

Quizgram
Peso: 19 MB
Prezzo: 0.79 Euro
Download da App Store

Ricordate Sara Canducci, la giovanissima sviluppatrice che avevamo intervistato nello scorso Ottobre, e di cui avevamo recensito qualche interessante prodotto?

Ebbene, in questi mesi il suo lavoro non si è di certo fermato, e tra un progetto ed un altro, da pochi giorni la developer ha rilasciato su App Store un nuovo gioco a quiz che abbiamo gentilmente avuto la possibilità di testare: “Quizgram“.

Come si può facilmente intuire dal nome, “Quizgram” è un gioco a quiz, modellato sul profilo classico della domanda con quattro possibili risposte.
Durante il gioco è possibile usufruire di tre diversi aiuti: un timer (per far ripartire da 60 secondi il countdown), una funzione “Cerca”, che ci permette di consultare per 60 secondi la rete per individuare la risposta, ed il bonus “Cambia” per cambiare una domanda a cui non sappiamo rispondere.

Ogni risposta esatta ci permette, inoltre, di accumulare del denario virtuale come premio, ed alla fine del gioco potremo condividere i nostri risultati su GameCenter o su Twitter, utilizzando l’apposita integrazione.

Il database di Quizgram, come indica la descrizione dell’app, è molto vasto: le domande presenti sono infatti più di 1000, e spaziano da temi molto vasti di cultura generale.

sara canducci quizgram 2

Nel test che abbiamo effettuato, il gioco si è comportato molto bene, senza nessun problema nella scelta “random” delle domande; ottimo punto a favore della longevità dell’applicazione.

La grafica di Quizgram è molto lineare e pulita, proprio come ci si aspetta da un gioco a quiz, in cui troppo spesso pulsanti e bottoni confondono il giocatore, peggiorando l’esperienza di gioco.

Molto positivo anche il sistema di controllo, con pulsanti grandi e facilmente accessibili; ripetiamo, un’interfaccia minimale è quello che ci si attende da un gioco a quiz, e “Quizgram” risponde benissimo da questo punto di vista.

In definitiva, “Quizgram” è un ottimo prodotto, soprattutto per chi è stanco delle classiche domande e vuole cimentarsi – anche per curiosità – con un database diverso, spesso molto estraneo alle domande convenzionali. Un’applicazione da acquistare, anche per supportare l’ottimo lavoro di una developer che dimostra già grandi potenzialità.

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