Siete eccitati dalle potenzialità dell’Unreal Engine 4? E’ normale, del resto il nuovo motore Epic è veramente grandioso e promette meraviglie su PC e sulle console di prossima generazione, ma non sugli smartphone attuali. Così assicura Alan Willer, veterano di Epic coinvolto nello sviluppo del motore.
L’Unreal Engine 4 è pensato per i computer di fascia alta e per le console next-gen, questo non vuol dire che non verrà mai adattato ai dispositivi mobile, ma solo che ci sarà da aspettare parecchio tempo.
Del resto, anche l’Unreal Engine 3 ci ha messo non poco a debuttare su device portatili, alla fine del 2010 la demo Epic Citadel ha lasciato tutti a bocca aperta mentre oggi è quasi normale vedere giochi basati sul motore Epic, su iOS certo gli esempi non mancano: Batman Arkham City Lockdown, Desert Zombie Last Stand, Infinity Blade (e relativo seguito), giusto per citarne alcuni, inoltre nei prossimi mesi arriveranno giochi come Infinity Blade Dungeons e ben quattro titoli Gameloft realizzati con l’engine di Epic.
Alan rassicura gli utenti facendo capire che l’attuale motore sarà supportato ancora per molto tempo, l’Unreal Engine 3 in versione mobile ha ancora molto da offrire ed il suo supporto non cesserà certo con l’arrivo della nuova versione. Al momento l’Unreal Engine permette di avere una grafica strepitosa su dispositivi mobile, ma purtroppo gli attuali device non riescono a sfruttare a gestire a dovere tutte le potenzialità di questa piattaforma.
Infinity Blade e Infinity Blade 2 riescono a sfruttare più che decentemente l’hardware di attuale generazione, mentre giochi più articolati come Deserto Zombie Last Stand mostrano diversi limiti, dovuti al fatto che il motore richiede moltissima potenza che gli smartphone attuali non possiedono. Con l’arrivo di terminali sempre più evoluti l’Unreal Engine 3 continuerà ad essere sfruttato a dovere e giochi come Infinity Blade Dungeons dimostrano che c’è ancora spazio di manovra per questo motore.