Vampire Rush, tower defense o gioco d’azione?

Nome: Vampire Rush – Produttore: Chillingo
Dimensione: 83,9 MB – Prezzo: 1,59 euro (2,39 euro versione HD)
Compatibilità: iPhone, iPod touch e iPad.
Download iTunesVampire RushVampire Rush HD

Nell’immaginario collettivo esistono due tipi di vampiri molto diversi tra loro che tutti noi conosciamo. Da un lato c’è l’eroe romantico, gelido ed elegante, costretto ad un’eterna esistenza colma di potere e infelicità, dall’altro un bestione perennemente affamato, poco meno stupido di uno zombie e per nulla affascinante.

I vampiri che ci troveremo ad affrontare nel nuovo tower defense realizzato da Chillingo appartengono al secondo genere, degli automi che vanno per la loro strada e che nessuno lascerebbe in vita per nessuna ragione.

Grafica e sonoro

Rispetto ai normali tower defunse, o almeno ai più comuni, Vampire Rush ha una grafica eccezionale. Si tratta di un gioco 3D, nel quale il nostro personaggio, Capitan Greg sarà libero di vagare per i vari livelli dei quali avremo una visuale prospettica dall’alto. I toni sono cupi come ci si aspetta visto il titolo, ma al tempo stesso, ambientazioni personaggi ed effetti visivi sono piuttosto colorati. Le animazioni sono molto fluide e il gioco non mostra nessun tipo di artefatto o errore, nè rallentamenti anche di fronte alle orde più numerose.

La musica di sottofondo, senza raggiungere chissà quali vette di originalità è gradevole e mai fuoriluogo. Agli effetti sonori, già abbastanza numerosi si aggiunge il doppiaggio di Capitan Greg che nella foga della battaglia pronuncia diverse frasi.

Giocabilità e longevità

Vampire Rush offre oltre alla campagna, una modalità survivor senza limiti di ondate, in entrambe, il nostro scopo sarà sempre lo stesso, impedire a vampiri, zombie, licantropi di oltrepassare il portone che protegge la città. Ogni mostro ucciso ci farà guadagnare denaro per la costruzione di torri o per potenziare noi stessi, il portone e ovviamente le torri che possono essere spostate e riposizionare con un paio di tap. Le varie mappe sono disseminate di oggetti, bauli che possono contenere denaro, punti salute o esplosivo che può essere sfruttato in situazioni particolarmente pericolose.

Già a partire dal terzo livello la difficoltà aumenta e si inizia a faticare per portare a termine la missione, anche con una sola stella, a volte la sconfitta ad un passo dalla conclusione e l’idea di dover ricominciare da capo a sconfiggere ogni singola ondata, può effettivamente risultare frustrante.

Sistema di controllo

I controlli sono più simili a quelli di un gioco d’azione che a quelli di un tower defunse. Capitan Greg viene guidato all’interno delle mappe tramite il classico pad virtuale posto in basso a sinistra, mentre sulla destra abbiamo un pulsante azione e, più in alto due pannelli a scomparsa da cui selezionare le torri e  gli upgrades, relativi al nostro eroe e al portone, acquistabili con il denaro accumulato e i cui effetti si vedranno nell’angolo in alto a sinistra poco sotto le due barre di energia, una per noi e una per il cancello. La posizione di Capitan Greg funge anche da cursore per il posizionamento delle torri che, una volta selezionate indicano il proprio raggio d’azione direttamente sulla mappa, al secondo tap, la torre precipiterà nel punto in cui si trova il capitano, facendolo scansare.

Giudizio complessivo

Vampire Rush si distingue dagli altri tower defunse oltre che per la visuale e la grafica 3D, per interessanti caratteristiche come la completa mobilità del capitano, che di volta in volta potrà accorrere nei punti più indifesi o finire i pochi mostri che hanno superato tutte le difese e stanno attaccando il portone. Nel complesso si tratta di un bel gioco, con un’ottima grafica, un sonoro ricco di effetti e controlli davvero ben realizzati che riesce ad essere molto meno monotono dei titoli della concorrenza e tenere impegnati per diverse ore, anche di seguito.

Grafica 8
Sonoro 7
Giocabilità 7,5
Longevità 7,5
Sistema di controllo 8,5
Voto complessivo 8-


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