Knights, il gioco che (forse) non vedrà mai la luce

Alcune news e rumors degli ultimi giorni avevano fatto pensare ad un rilascio imminente di un nuovo gioco per iOS basato sullo splendido motore grafico “Unreal Engine“. Il gioco in questione è (o sarebbe, ormai è meglio usare il condizionale) “Knights: Spiral Islands“, primo di una serie di sparatutto in prima persona annunciati da uno studio di sviluppo indiano ad inizio anno.

Al primo gioco, “Spiral Islands”, avrebbe dovuto seguire un secondo episodio, dal titolo “Humming Bell Station“. Obiettivo del gioco, almeno secondo i progetti, sarebbe stato quello di impersonare un cavaliere spaziale nella lotta contro il male.

La serie di “Knights” non rappresenterebbe solo un classico sparatutto, poichè ogni episodio disporrebbe di tecniche e modalità di combattimento differenti. Gli annunci parlavano inoltre di un gameplay basato sul single-player così come su un team.

Il problema di Spiral Islands ha da subito riguardato il fattore economico, dal momento che la casa produttrice dei due fratelli indiani, la “Playground State“, aveva bisogno di finanziamento per il progetto. I due sviluppatori avevano dettagliamente descritto inc he modo avrebbero investito la cifra per lo sviluppo, 10 000 dollari, diventati poi 25.000, niente male.

Una delle idee più affascinanti del gioco, e su cui facevano perno i due sviluppatori intenzionati ad attrarre alcuni sponsor, era che il gioco sarebbe stato praticamente “infinito“, aggiornato continuamente su hardware e devices differenti.

“Gli scenari sono variabili così come la nostra immaginazione, e lo stesso si può dire per il gameplay e per la modalità di gioco”, recita il sito ufficiale. “Spaziando da una modalità a single-player ad arene multiplayer, giochi in gruppo e così via; dalla grafica migliore a quella a 8 bit, Knights vuole rappresentare una sorta di playlist musicale dalle infinite varietà“.
knights pistole guns

Tante interessanti caratteristiche, dunque, ma ecco la brutta notizia: Spiral Knights non è riuscita a raggiungere nè la cifra di 25 000 dollari, nè quella minima di 10 000 dollari, alla data del 12 Aprile 2011 (era il termine per la ricerca di uan sponsorizzazione). Il gruzzoletto raccimolato si è fermato a 1500 dollari scarsi.

Perlopiù, Playground State non si è fatta sentire molto prima della data in questione, tanto che l’ultimo aggiornamento sulla vicenda risaliva al 10 Marzo sulle pagine della casa produttrice (profili Twitter, Facebook, sito web ufficiale e profilo Kickstarter). Non si sa cosa sia successo; una delle soluzioni potrebbe riguardare un investitore che abbia deciso di sponsorizzare completamente il progetto, il che spiegherebbe il silenzio dell’azienda.

Un comunicato recentissimo dell’azienda affermerebbe, inoltre, che Knights “non è mai stato pensato per iOS, ma solo per PC”, ma che si terrà conto di uno sviluppo futuro per iOS. Per il momento rimaniamo in attesa di maggiori informazioni sulla vicenda.

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