Non è facile parlare di Angry Birds Space, molti di voi non ne potranno più di vedere i simpatici uccellini in ogni dove (in pochi mesi abbiamo visto spuntare giocattoli, pupazzi, accessori per Mac/iPhone/iPad e persino un parco giochi a tema), mentre altri impazziranno all’idea di avere a disposizione un nuovo gioco della serie.
A poche ore dall’uscita su App Store (ritardata a causa di alcuni problemi non meglio specificati) vi proponiamo la recensione di Angry Birds Space, il nuovo gioco Rovio non è il solito “more of the same“, anzi, in questo caso le novità sono molte, scopriamole insieme.
Grafica e sonoro
Difficile aspettarsi novità in questo senso, per Angry Birds Space Rovio ha usato lo stesso motore alla base di Angry Birds Rio, capace di gestire una grande quantità di oggetti su schermo senza rallentamenti di alcun tipo. Graficamente piacevole, anche se alcune tonalità (blu, nero e grigio in particolare) tendono a ripetersi un po’ troppo, rischiando così di annoiare dopo poco tempo.
Il gioco è ottimizzato per i device con display Retina, su iPhone 4S la grafica è nitida e dettagliata, la resa sembra leggermente inferiore su iPod Touch 3G e iPad 2, ma niente di particolarmente grave Meritevole il sonoro, con musiche a tema sci-fi ed i tipici effetti sonori che hanno reso gli uccelli arrabbiati delle icone mondiali al pari di Topolino e Pikachu.
Giocabilità e longevità
Per Angry Birds Space Rovio ha creato 60 livelli nuovi di zecca, realizzati in collaborazione con la NASA. L’ambientazione spaziale permette di varare il gameplay, in questo nuovo episodio infatti dovremo prestare attenzione alla forza di gravità, inoltre troveremo power-up inediti e nuovi uccelli con poteri mai visti prima, come il volatile di ghiaccio, l’uccello infuocato e il droide capace di sparare raggi laser.
Oltre alla campagna principale troviamo anche altre due modalità di gioco, Danger Zone, con trenta livelli che vi faranno impazzire, e Space Eagles, a mio parere la meno divertente, lo scopo è quello di aprire dei portali interdimensionali usando gli uccelli. Il gioco supporta Game Center per la gestione degli obiettivi/trofei e delle classifiche online, Angry Birds Rio presenta anche la possibilità di acquistare nuovi contenuti tramite In-App Purchase.
La longevità generale è decisamente buona, dopo qualche ora di gioco devo ancora arrivare al livello 20, Rovio inoltre ha promesso aggiornamenti costanti (probabilmente su base mensile) con nuovi stage, poteri ed uccelli speciali.
Sistema di controllo
Il sistema di controllo è esattamente lo stesso già visto in Angry Birds, Angry Birds Seasons ed Angry Birds Rio, non ci sono novità di alcun tipo, del resto il sistema di controllo intuitivo è da sempre uno dei punti forti del gioco Rovio.
Giudizio finale
Angry Birds Space porta molte innovazioni in una serie che rischiava di appannarsi a causa di una meccanica ripetitiva sulla lunga distanza. Per fortuna Rovio ha avuto il coraggio di osare, proponendo una nuova formula ed una ambientazione che influisce pesantemente sul gameplay.
Il gioco è disponibile in due versioni, una standard per iPhone ed iPod Touch, in vendita a 79 centesimi, ed una HD specifica per iPad, venduta a 2,39 euro. Nell’attesa di scoprire le prossime mosse di Rovio (da tempo si parla di Angry Birds Kiss) Angry Birds Space è decisamente un must da prendere seriamente in considerazione.
Voto 8,5+
Commenti (7)