Quando egli aveva pensato di scendere in campo, immaginava forse che sarebbe divenuto protagonista di un platform game addirittura sulla piattaforma mobile più diffusa al mondo, ovvero iOS?
Onore ed oneri della politica, possiamo dire, ma non solo: “Angry Bunga” celebra le fatiche e le passioni di un – certamente inventato – premier alle prese con la munnezza, le escort, i giudici ed il denaro. Il tutto con un gameplay alla “Super Mario”, anche se questa volta al posto dell’idraulico in rosso c’è un politico in giacca e cravatta – di stessa altezza, specifichiamo, ma di colore sicuramente diverso! -.
Sin dal nome, si capisce come gli sviluppatori si siano ispirati dalle tristi – e quasi assurde – vicende socio-politiche del nostro Paese nell’ultimo anno, e facendo ironia sui disgraziati fatti del “bunga bunga” o del “problema rifiuti” a Napoli, abbiano trasposto la storia politica italiana di quest anno in un gioco (il che non è forse tanto lontano dalla realtà).
Nel gioco impersoneremo un personaggio di bassa statura (fisica, e se si preferisce, anche morale), che dovremo guidare avanti nei livelli per raggiungere “escort, veline e papy girls“, come afferma la descrizione ufficiale sulla pagina di App Store. Avremo a disposizione una serie di armi come sacchi di immondizia e sacchi di denaro, banane e sexymele, e dovremo far attenzione alla furia dei magistrati sul nostro percorso.
Un gioco, quindi, totalmente politically-incorrect, da pochissimo rilasciato su App Store; vedremo quale sarà il suo futuro e se riuscirà ad avere successo nella Repubblica delle Banane!