Dopo Wolfenstein 3D un altro grande sparatutto del passato diventa gratis per un periodo limitato. Parliamo di Duke Nukem 3D, uscito su PC nel lontano 1996, arrivato su iOS nel 2010 con una conversione non eccezionale, ma comunque dignitosa.
Duke Nukem 3D non è certo un gioco che ha bisogno di presentazioni, si tratta di uno dei giochi più famosi di tutti i tempi, nonchè uno dei titoli più scurrili che siano mai stati pubblicati su qualsiasi piattaforma.
La versione iOS di Duke Nukem presenta tutti i livelli e le modalità di gioco dell’originale, il divertimento quindi non manca, anche in questa versione potremo continuare a prendere a calci le teste degli alieni e a devastare tutto, con il classico umorismo del Duca. Graficamente il gioco è volutamente retrò, purtroppo Duke Nukem 3D non sfrutta il display Retina dei nuovi terminali, la grafica appare piuttosto rozza a dir la verità, con pixel grandi come capanne. Notevole invece la fluidità, non ci sono rallentamenti anche su device datati, pensate che il gioco supporta addirittura l’iPod Touch di seconda generazione.
Inalterato il comparto audio, le musiche sono le stesse di sempre, così come il doppiaggio, tutta l’irriverenza del Duca è stata mantenuta in questa versione iOS, il nostro eroe è molto, molto maleducato, i “fuck” non mancano di certo, insieme ad espressioni ben più colorite.
Veniamo invece al vero punto debole di questa conversione, il sistema di controllo, personalizzabile, ma comunque pessimo. Purtroppo i comandi non sono assolutamente precisi, ripeto, possiamo personalizzare il joypad virtuale come preferiamo, riposizionando i vari pulsanti e scegliendo tra vari stick, il risultato però non cambia, i controlli sono approssimativi e rovinano in parte l’esperienza di gioco.
In ogni caso Duke Nukem 3D non può mancare sul vostro iDevice, si tratta di un titolo storico, che vale la pena scaricare, tanto più oggi che il download è gratuito. L’applicazione è compatibile con iPhone ed iPod Touch (tutti i modelli), mentre per iPad esiste una versione HD venduta a 79 centesimi.
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