Inutile girarci intorno, negli ultimi giorni l’attenzione dei giocatori in possesso di iPhone e iPad si è concentrata su due titoli: FIFA 12 e PES 12, usciti praticamente in contemporanea su App Store.
Noi della redazione di TapPlayer abbiamo provato approfonditamente i due giochi ed abbiamo deciso di farvi conoscere il nostro parere su questi due titoloni. Adesso siamo curiosi di conoscere il vostro giudizio, preferite FIFA o PES, fatecelo sapere nello spazio commenti o lasciate un messaggio sulla nostra pagina Facebook.
Pasquale
FIFA 12
Degno successore del già ottimo titolo FIFA 11, il nuovo gioco di EA Sports dimostra, ancora una volta, che la famosa casa sviluppatrice videoludica conta molto su mercato del gioco mobile, soprattutto su App Store. FIFA 12 riprende i migliori elementi già presenti nel titolo precedente: un’ottima grafica (gran parte dei giocatori si distinguono grazie alle caratteristiche del volto, ad esempio), ottima fluidità – affiancata ad una realistica fisica del pallone -, sonoro eccezionale (con tanto di telecronaca, seppur in inglese).
I comandi sono stati resi leggermente pù complessi rispetto a FIFA 11, ma basta giocare un paio di volte per prendere confidenza con essi. I menu sono semplici, intuitivi, perfettamente adattati ad un gioco per smartphone, e l’esperienza di gioco che si ottiene è gratificante. In definitiva, vale tutti i suoi 4,99 euro.
PES 2012
La prima impressione che si ha, giocando a PES 2012, è che Konami abbia assoldato qualche sviluppatore indipendente e gli abbia detto: “Senti, per ora non ci va di metterci sui computer a realizzare un prodotto apposito, quindi metti insieme qualche stringa ed un paio di poligoni 3D e crea un nuovo gioco per iOS”. Già il fatto che la dimensione del gioco sia un decimo di quella di FIFA (sebbene si tratti della versione “demo”, ma poco cambia acquistando il pacchetto completo), la dice lunga.
La grafica del gioco è discreta, la caratterizzazione dei volti assente (sembra di giocare a FIFA 98), la fisica sul campo molto irreale, cosÏ come i movimenti dei giocatori hanno ben poco di “simulazione calcistica”. Certo, forse PES 2012 si basa più sulle varie modalità di giococ che include (coppe, carriere, competizioni), ma ciò non giustifica tutti i difetti elencati sopra. Anche perchè FIFA 12 ha reso ancora più vario il gameplay. Se si trattasse di una gara automobilistica, PES 2012 sarebbe ancora nei box quando FIFA 12 avrebbe già tagliato il traguardo.
Daniele
Fifa 12
Calcolando che si tratta di un gioco per dispositivi mobili, Fifa 12 supera di gran lunga tutti i suoi “avversari”, portando sui nostri iDevice un ottimo gioco di calcio, realizzato alla perfezione sia per quanto riguarda il comparto tecnico, sia per quanto riguarda il fattore licenze: sono infatti disponibili una quantità enorme di squadre, tutte ufficiali e con i giocatori realizzati al meglio.
PES 2012
La Konami ha deciso di seguire lo stesso stile dei suoi giochi per console: anche qui, come per le “versioni da TV”, PES sembra essere fermo ad un livello tecnico e di license obsoleto,sicuramente non competitivo rispetto a ciò che offrono i suoi concorrenti (uno tra tutti, Fifa). A quanto pare, quindi, anche nel mondo dei videogiochi portatili PES è stato nettamente surclassato da Fifa.
Lucio
Inizio subito con il verdetto finale: non c’è storia, vince Fifa su tutta la linea. Le versioni per iOS dei due software hanno delle distanze piuttosto marcate in ogni caratteristica, che mettono il titolo della Electronic Arts ad un gradino superiore sia nella grafica che nel gameplay, ma la grande differenza si vede soprattutto in due punti fondamentali:
1) I controlli. Entrambi hanno una levetta virtuale sul lato sinistro, ma sul lato destro cambia tutto: Fifa dispone di tre tasti che sfruttano davvero il display touchscreen: scatta, passa, tira. Su ogni tasto possiamo leggere il nome dell’azione che andiamo ad eseguire, e se perdiamo il possesso del pallone i tasti modificano all’istante i loro nomi in: contrasto, scivolata, cambio. Su PES abbiamo due miseri tasti A e B, una tristezza considerate le potenzialità del display.
2) Modalità carriera. Del tutto assente su PES, la modalità carriera è ciò che mi sta facendo amare Fifa 12 più di ogni altro gioco calcistico mai apparso in App Store: potremo scegliere una squadra tra tantissimi campionati e portarla al successo, stando attenti al bilancio, ai contratti dei calciatori e a tantissime altre cose. Al termine della stagione potremo scegliere se continuare con quella squadra o se rivolgerci altrove, lo scopo intrinseco è quello di far salire la nostra fama di allenatore.
In sostanza, PES 2012 su iOS ha deluso molto i suoi fan, probabilmente gli interessi della Konami non sono ancora rivolti al gaming su smartphone/tablet. Uniche note positive: il download di prova è gratuito, il sonoro è molto buono e hanno le licenze ufficiali della Champion’s League (che Fifa, purtroppo, non ha). Sbloccare la versione completa di PES costa 4,99€, lo stesso prezzo di Fifa per iPhone. A voi la scelta.
Davide
Personalmente non sono un grande amante dei giochi di calcio, tuttavia proprio per motivi “professionali” ho voluto provare di persona le versioni iPhone/iPad dei due giochi del momento.
Il risultato? FIFA sembra decisamente più realistico, una simulazione perfetta con un gran numero di opzioni e licenze ufficiali per centinaia di squadre e migliaia di giocatori.
Al contrario PES appare infinitamente meno curato sotto ogni aspetto, dalla grafica al gameplay, il gioco Konami sembra una versione aggiornata di PES 2011 senza particolari migliorie. Nel complesso, FIFA 12 vince su tutta linea, ma sono certo che presto Konami aggiornerà PES 2012 con nuovi contenuti.