È un po’ di tempo che non riesco a smettere di giocare ad un gioco, è diventato letteralmente una dipendenza, sta occupando ogni mio momento libero e per di più è un gioco gratis: sto parlando di Heroes vs Monsters, un hack ‘n slash della Triniti.
Ve ne abbiamo parlato recentemente nella rubrica dedicata ai giochi gratuiti, l’ho aperto soltanto una volta per segnalarvelo ed è stata la fine. Eppure è un gioco molto semplice, cos’è che lo rende così attraente? Scopriamolo dopo il salto.
Inizialmente mi era sembrato molto simile a KungFu Warrior, che in effetti pure mi fece un effetto simile. In Heroes vs Monsters però partiremo con due personaggi, un fante ed una curatrice. Molto umili, il fante ha una piccola spada e la curatrice un semplice bastone di legno (magico). Un piccolo training iniziale ci mostrerà come muoverci nei livelli e nella mappa, dovremo affrontare orde di non morti che naturalmente, livello per livello, diventeranno sempre più difficili da battere.
Anche il nostro piccolo esercito diventerà sempre più forte, soprattutto grazie ad un negozio all’interno del gioco nel quale potremo acquistare nuove armi, elmi, scudi, persino scarpe e anelli magici, o potenziare l’arsenale già a nostra disposizione. Non è tutto: nella mappa potremo incontrare anche altri personaggi (arcieri, maghi o altro) che si uniranno a noi se riusciremo a batterli.
A differenza di tanti giochi simili, l’in-app purchase è presente ma non indispensabile, nel senso che anche non spendendo soldi veri potremo comprare qualsiasi cosa, semplicemente ci metteremo più tempo. Certo che per battere certi boss sarà veramente dura, ed è proprio questo che ci renderà un tutt’uno col gioco: le sfide coi boss, contro i quali dovremo muovere i nostri personaggi con astuzia e velocità se vogliamo avere qualche chance di vittoria.
La grafica è in stile cartoni animati, molto semplice eppure molto attraente, nel solito stile inconfondibile (e vincente) della Triniti. L’atmosfera epica fantasy-medievale, unita alla buona colonna sonora (anche se un po’ troppo ripetitiva, a un certo punto viene automatico mettere in mute l’iPhone) fanno sicuramente il loro gioco.
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