Lo so, il titolo vi avrà incuriosito non poco e se vi conosco bene mi starete già offendendo con epiteti più o meno pesanti, per la serie “ma perchè non vai a lavorare?”. Vi assicuro invece che questo post ha una sua logica, anche se l’argomento, mi rendo conto, sembra assurdo.
Dovete sapere che, fin dai tempi in cui avevo solamente l’iPod Touch ho sempre ordinato le icone dei giochi in base al colore, in altre parole, i giochi con icone dello stesso colore vanno tutte nella stessa pagina. Questa “mania” ha poi preso piede anche su iPhone e iPad, tanto è vero che su tutti i miei device i giochi sono ordinati in base al colore dell’icona, e non al genere o al titolo.
La cosa curiosa è che mi sono reso conto che dai vari colori possiamo riconoscere subito il tipo di gioco. Ovviamente, non è una regola globale ed assoluta, fateci caso però, anche navigando nell’App Store, come faccio io quotidianamente per lavoro e per diletto.
Colori “forti” come rosso ed arancione sono generalmente associati a giochi hardcore. Qualche esempio? Dungeon Hunter 3, Gangstar Rio City Of Saints, Modern Combat 3, Infinity Blade 2, Extraction Project Outbreak, Death Rally, Shadowgun e Call Of Duty Black Ops Zombies, giusto per citarne alcuni. Questi titoli si contraddistinguono per una icona dove il colore predominante è l’arancione, ed il motivo apparentemente è semplice, arancio è il colore del fuoco e delle esplosioni, da qui forse l’associazione a giochi di guerra o titoli “violenti”.
Diverso invece il discorso per quanto riguarda i giochi più “leggeri”, questi titoli (erroneamente indicati come “giochi casual”) hanno spesso icone dove predominano colori come verde, azzurro e giallo. Anche in questo caso possiamo fare tantissimi esempi: Angry Birds, Angry Birds Rio, Fruit Ninja, Cut The Rope Experiments, Jetpack Joyride, L’Era Glaciale Il Villaggio, Shark Dash e Spy Mouse.
Anche in questo caso il concept alla base di questa scelta è probabilmente molto semplice, visto che si tratta di giochi “pacioccosi” è bene usare colori allegri e solari, che possono colpire anche l’occhio del bambino. Al contrario in giochi come Dead Space e Mass Effect Infiltrator si usano icone dai toni scuri, visto che in questo caso l’obiettivo è quello di conquistare i giocatori più maturi.
Discorso a parte meritano invece le icone dei titoli sportivi, in questo caso infatti solitamente si usa l’immagine di una palla (FIFA 12, PES 2012, Real Tennis) o dello sportivo di turno (come in Tiger Woods PGA Tour Golf e Real Football 2012), mentre per i vecchi classici come Max Payne, Marvel Vs Capcom 2 e Grand Theft Auto 3 generalmente si ricicla il logo originale che è notoriamente ben conosciuto.
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