Le nuove idee sono le più difficili a venir fuori. E’ per questo motivo che accanto a giochi come “Portal” o “Tiny Wings” ci sono altre migliaia di puzzle e passatempo che si distinguono l’uno dall’altro esclusivamente per il contorno della schermata.
Gli sviluppatori hanno così trovato un nuovo modo per innovare applicazioni di tal genere nel corso degli anni: la “decostruzione intelligente“. Tale processo (i risultati si possono vedere in giochi come Geometry Wars e Pac-Man Championship Edition – consiste nel prendere un gioco, analizzarne il core più intimo, ed eliminare tutto il resto, riducendo la grafica a linee morbide e colorate ed il suono ad una pulsazione ipnotica.
“Hard Lines“, realizzata da Spilt Milk Studios, tenta di applicare questo processo, trasformando il classico “Snake” in un gioco diverso e “moderno”, così come era avvenuto con “Pac.Man Championship Edition” (da Pac-Man) e “Space Invaders Infinity Gene” (da Space-Invaders).
Il gioco si presenta con linee a neon ed è diviso in cinque moduli, ognuno dei quali include uno specifico “serpentone”. Nella modalità “Survival” dovremo guidare nello schermo il nostro serpente, collezionando oggetti e power-ups, e tentando inoltre di uccidere un numero sempre crescente di serpenti nemici inducendoli a collidere con la nostra coda. Il gioco si basa su un timer di 3 minuti, quindi in questo tempo dovremo tentare di collezionare quanti più punti possibile.
L’applicazione offre altre modalità di gioco: “Time Attack” assegna al nostro serpente un paio di secondi in cui prendere quanti più oggetti possibile evitando gli altri serpenti; “Pinata” è simile alla modalità “Survival”, con la differenza che ci verranno assegnati punti extra uccidendo gli altri serpenti; in “Gauntlet” partiremo già con uno schermo pieno zeppo di serpenti, piuttosto che aspettare che esso si riempia gradualmente; infine c’è la modalità “Snake“, che riprende il gameplay classico: l’unico nostro nemico sarà la nostra coda che cresce, e che dovremo evitare finchè possibile.
I controlli sono di tre differenti tipi: sfiorare lo schermo nella direzione in cui vogliamo far muovere il serpente o schiacciare sui bordi superiore, inferiore, destro o sinistro dello schermo.
Per evitare che il gioco diventasse davvero troppo “minimale“, la casa produttrice ha assegnato un paio di dialoghi alle linee in movimento; le linee “serpentose” viaggiano inoltre ad una velocità differente le une dalle altre, spezzando la monotonia di gioco.
Per quanto riguarda il lato social, invece, il gioco al momento non include nessuna modalità multiplayer; è probabile che essa verrà inclusa nella versione finale.
Il gioco sarà disponibile su App Store a partire dal 6 Giugno.