L’azienda di analisi statistiche Flurry ha segnalato, con un comunicato pubblicato in questi ultimi giorni, come il mercato del mobile gaming si stia affermando semrpre più negli Stati Uniti, a discapito delle “tradizionali” forme del portable gaming. Secondo i risultati indicati nel documento, addirittura il 58% (vale a dire, ben più della metà) dei ricavati del portable gaming si fonda su prodotti per piattaforma iOS ed Android; un cambiamento di rotta inaspettato rispetto ai risultati dello scorso anno, che vedevano Nintendo e Sony contendersi il 57% dellq auota di mercato.
Il dato più interessante è che i giochi, sia su iOS che su Android, hanno visto triplicare la propria presenza sul mercato, passando dal mero 20% nel 2009 a circa il 60% nel giro di due anni. Allo stesso tempo Nintendo, che dominava un tempo, si è ridotta a conquistare un terzo del mercato nel 2011, mentre ne controllava i due terzi nel 2009. Considerati nell’insieme, i giochi per iOS ed Android hannop prodotto ricavi, nel 2009, 2010 e 2011, rispettivamente di 500 milioni, 800 milioni ed 1 miliardo e 900 milioni di dollari.
L’analisi di Flurry suggerisce che i dati positivi raccolti cresceranno ancora di più nel giro del prossimo futuro. Nel frattempo, su Nintendo premono sempre di più le insistenze degli azionisti, che chiedono alla popolare azienda un’inversione di tendenza, iniziando il porting dei più popolari titoli anche su iOS ed Android; è proprio Flurry a far notare che presto Nintendo si troverà in una situazione simile a quella già affrontata da Nokia, in cui dovrà scegliere se convertirsi al mercato degli smartphones o vedersi distruggere lentamente.