Nel 1982 una allora neonata Activision pubblicava Pitfall su Atari 2600, divertente action platform a scorrimento orizzontale, titolo di sicuro impatto per l’epoca. Oggi, per festeggiare i 30 anni dall’uscita del gioco, il publisher americano ha rilascoato una nuova versione di Pitfall su iOS, che abbiamo provato per voi.
Grafica e sonoro
Il motore alla base di Pitfall è solido e capace di muovere un gran numero di oggetti su schermo senza particolari rallentamenti. Il nostro eroe è animato in maniera perfetta, il design dei nemici è di alta qualità e le ambientazioni si dimostrano particolarmente ricche di dettagli, curate sotto ogni aspetto.
Anche il sonoro è gradevole, con effetti retrò e musiche che ben si adattano all’atmosfera del gioco. Dal punto di vista tecnico Activision ha svolto un ottimo lavoro, cercando di mantenere un legame con l’episodio originale, datato 1982.
Giocabilità e longevità
Se il Pitfall originale era un platform in piena regola, il remake “2012” è in realtà un gioco su binari stile Temple Run. Il gameplay è esattamente identico, in questo caso ci troveremo a dover saltare sopra gli alligatori e ad afferrare le liane al volo, ma la meccanica di gioco è la stessa di Temple Run ed altre decine di giochi simili (come Mutant Roadkill o Agent Dash per esempio).
Pitfall viene venduto a 79 centesimi, nonostante questo però il gioco integra gli acquisti In-App, volendo possiamo comprare vite extra e diamanti, a prezzi sinceramente folli, addirittura un carro di diamanti viene venduto a 23,99 euro. Forse sarebbe stato meglio distribuire il gioco come freemium ed abbassare il prezzo degli oggetti in vendita.
Sistema di controllo
Piuttosto comodo a dire il vero, con solo due pulsanti su schermo, uno per saltare e l’altro per correre. L’avanzamento è automatico, mentre possiamo decidere la direzione del nostro eroe semplicemente facendo scorrere il dito sullo schermo verso destra o sinistra.
Giudizio finale
Pitfall è un gioco divertente, anche se non ha niente a che vedere con il titolo originale, trasformato in un banale clone di Temple Run. Peccato per gli acquisti In-App estremamente costosi, per 79 centesimi vale sicuramente la pena provare questo titolo, anche se, come detto poco sopra, forse sarebbe stato meglio distribuirlo come freemium.
Voto 7
1 commento su “Pitfall, il ritorno di un classico su iPhone e iPad”