I nostri lettori più fedeli sapranno che stiamo seguendo SoulCraft da tempo, fin dalla prima presentazione pubblicata al Mobile World Congress di Barcellona, quando il nostro prode Lucio Botteri ha avuto modo di provare una beta di questo interessante titolo.
Dopo mesi di attesa SoulCraft è finalmente disponibile su App Store e la bella notizia è che il gioco è scaricabile gratuitamente, distribuito come freemium, come vuole la moda del momento.
Grafica e sonoro
Il motore proprietario di SoulCraft (Delta Engine) è veramente di ottima fattura e non ha niente da invidiare a motori ben più blasonati, pur sempre raggiungere i livelli dell’Unreal Engine di Epic. La qualità grafica di SoulCraft è davvero altissima, le ambientazioni fantasy sono curate all’inverosimile ed anche il design dei personaggi è di alta classe, anche se appare forse troppo ispirato al look dei personaggi di giochi Blizzard come World Of Warcraft e Diablo 3.
Tutto questo però ha un costo, SoulCraft infatti è compatibile solamente con iPhone 4, iPhone 4S, iPod Touch 4G ed iPad 2/3, i device di terza generazione sono tagliati fuori. Sui dispositivi 4G non ci sono problemi di alcun tipo, la fluidità è eccellente sia su iPhone che su iPad. Due parole sul sonoro, la colonna sonora di stampo fantasy è sicuramente adatta all’atmosfera del gioco anche se per gusti personali tende a non farmi impazzire.
Giocabilità e longevità
SoulCraft è un action RPG che ricorda da vicino titoli come Dungeon Hunter 3 di Gameloft oltre al già citato Diablo 3 di Blizzard. Scopo del gioco è quello di difendere il proprio territorio dall’attacco dei soliti cattivi di turno, ma non pensate di dover solo brandire la spada, anzi, SoulCraft si distingue dalla massa per una componente ruolistica di tutto rispetto, dove la crescita del personaggio la fa da padrone. Senza potenziare il proprio guerriero andrete ben poco lontano, ve lo assicuro. Fortunatamente gli sviluppatori hanno pensato di non rendere troppo invasivo il sistema freemium ed è possibile giocare bene anche senza sborsare denaro, in ogni caso ai livelli più avanzati vi verrà voglia di spendere qualche soldini per acquistare i potenziamenti più difficili da sbloccare con il sudore della fronte.
Sistema di controllo
Piuttosto comodo, specialmente su iPad, dove l’interfaccia svolge decisamente bene il suo dovere, mentre su iPhone ci scontriamo necessariamente con le (relativamente) ridotte dimensioni dello schermo.
Giudizio finale
SoulCraft è un bell’esempio di come realizzare un gioco su iPhone e iPad. Avvincente, tecnicamente superbo e con un gameplay di alto livello, SoulCraft ha tutto quello che serve per conquistare gli appassionati del genere. Il fatto che sia distribuito come freemium è sicuramente un bell’incentivo al download, a patto di avere un terminale recente.
Voto 7/10
2 commenti su “SoulCraft, la recensione del gioco”