Strauss Zelnic, CEO di Take-Two, è stato intervistato da Forbes, durante la lunga chiacchierata Zelnic ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni sul business dei giochi per iPhone, tablet e smartphone
Take-Two non ha ancora una strategia precisa per entrare in questo settore, Strauss è scettico perchè con i giochi a 79 centesimi, dice, non si può guadagnare abbastanza.
Da qui l’idea, perchè non vendere giochi a prezzo pieno? Si da per scontato che i giochi per iOS (e smartphone in generale) debbano costare poco, in realtà quests è una legge non scritta che potrebbe essere “violata” in futuro. Ormai iPhone e iPad sono vere piattaforme di gioco, con titoli di successo che registrano milioni di download.
Perchè Dead Space o Infinity Blade devono essere venduti a cinque euro, quando sarebbe possibile venderli a prezzo pieno? Il CEO di Take-Two riporta l’esempio di GTA Chinatown Wars, uscito su App Store nei primi mesi del 2010 e venduto a 7.99 euro. Il gioco ha la stessa qualità delle versioni per DS e PSP, eppure queste ultime vengono vendute nei negozi a 39 euro.
In futuro i giochi a prezzo pieno per iPhone, iPad, smartphon e tablet potrebbero diventare la regola, almeno questo è quello che si augura Zelnic, sarebbe l’unico modo per generare profitti dalla vendita di questi titoli. Sinceramente non sono molto d’accordo con l’analisi fatta da Strauss, i giochi da 79 centesimi vendono perchè sono divertenti e ben fatti, progettati per garantire divertimento “usa e getta” a basso costo.
I titoli più complessi invece ottengono spesso risultati inferiori alle aspettative, la top ten di App Store per esempio è popolata da app vendute a 79 centesimi, mentre i giochi venduti a prezzi più alti faticano ad entrare in classifica, tranne rari casi ovviamente. Vendere un gioco per iPad allo stesso prezzo di un titolo per console è semplicemente folle.
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